Come conservare il vino in casa

Il vino invecchiando migliora, o forse no? 
Anche in bottiglia il vino continua a maturare, per questo comunemente si dice che più invecchia più è buono. In realtà, però, questo è vero se viene correttamente conservato. 
Gli amanti del vino, infatti, hanno spesso in casa delle apposite cantinette che mantengono il prodotto in condizioni e temperature ideali per la conservazione.

Ma se non abbiamo una cantinetta e vogliamo comunque conservare correttamente il vino in casa? 
Ecco i nostri consigli!

Luce e temperatura corrette per conservare il vino

Il primo accorgimento per conservare correttamente un vino è quello di non esporlo alla luce diretta: le bottiglie di vino devono essere preservate dalla luce che potrebbe innescare reazioni chimiche che ne altererebbero le caratteristiche organolettiche e conservate possibilmente in luoghi chiusi e bui.

Anche la temperatura di conservazione è molto importante: in genere i vini dovrebbero essere tenuti ad una temperatura costante tra i 10° e i 15°. 
Ok, non è semplicissimo controllare la temperatura e tenerla costante in casa ma cerca di evitare di conservare le bottiglie in cucina (accanto al forno o al frigo per esempio) e prediligi credenze e scaffali in zone più fresche della casa ma non troppo umide o secche (il sughero potrebbe rovinarsi compromettendo la bontà del vino).

Conservare il vino senza una cantina: anche la posizione conta!

Anche la posizione in cui si conservano le bottiglie è importante per conservare correttamente un vino. Per evitare che il tappo si secchi, infatti, il vino deve essere sempre a contatto con il sughero.
Cerca quindi di tenere le bottiglie in posizione orizzontale e evita di spostarle spesso.

Come conservare il vino aperto

E se la bottiglia è già aperta? 
Di norma un vino può restare aperto per un paio di giorni, ma questo cambia ovviamente in base al vino e alle temperature. 

I vini bianchi possono essere conservati in frigo mentre per i rossi sarebbe opportuno riporli in un luogo fresco e al buio (se fa troppo caldo si può conservare anche il vino rosso in frigo, ricordandosi di tirare fuori la bottiglia dal frigo almeno mezz'ora prima della consumazione). 

In linea generale, comunque, per conservare una bottiglia di vino aperta bisognerebbe ritapparla, possibilmente con il suo stesso tappo o un tappo metallo. Per i più appassionati in commercio esistono degli appositi tappi in silicone con una pompetta che consente di eliminare l'ossigeno dalla bottiglia: questo permetterà di aumentare leggermente il tempo di conservabilità. 

Anche nel caso di una bottiglia aperta la posizione in cui si conserva è fondamentale. Al contrario di quella chiusa, però, la posizione ottimale per conservarla è proprio quella verticale poichè diminuisce la superficie ossidabile. 

Il nostro consiglio: se hai una bottiglia più piccola puoi travasarci dentro il vino rimasto, questo diminuirà l'ossigeno presente all'interno della bottiglia aiutandoti a preservare la qualità del vino.